Come funziona

Se sei qua, significa che vuoi capire come funziona ChatLeg.pro e capire cosa può fare per te. Nessun mistero e trasparenza al 100%.

Come funziona
Curiosità e domande frequenti

Troverai qui tutte le informazioni e le curiosità riguardo il funzionamento del servizio ChatLeg, dalla nascita dell’idea alla sua realizzazione.

Scopri ChatLeg.pro

Idea

Utilizzando sistemi di intelligenza artificiale generativa, gli ideatori approcciano l'idea di realizzare un servizio per professionisti del settore legale.

Lettura e studio

Per giungere ad un prototipo funzionante di quest'idea, la strada è stata tortuosa ed in salita, soprattutto per persone che non sono del settore tecnico.

Risultato
Piano piano si inizia ad intravedere qualcosa e nasce una bozza rudimentale di cornflowerblue-woodpecker-592385.hostingersite.com, da utilizzare in fase di beta testing, chiedendo feedback agli utenti.

Questo è stato l’inizio del percorso per ChatLeg. Ora approfondiamo come funziona.

Come funziona?

In termini semplici, ChatLeg è un servizio che permette a chiunque di utilizzare il potere dell’intelligenza artificiale (ChatGPT di OpenAI) nell’alveo della professione forense o dei quesiti di natura giuridica.

Il sito, tramite un chatbot che permette di integrare l’intelligenza artificiale nel proprio linguaggio, “richiama” un Assistente API realizzato sulla piattaforma OpenAI dallo staff di ChatLeg: in pratica ogni “messaggio” che viene scambiato con il chatbot viene inserito ed incluso in un perimetro di specifiche impostazioni volte ad ottenere la migliore risposta possibile e strutturata nel modo desiderato dallo Staff.

Questo Assistente include quindi impostazioni ed istruzioni specifiche per rispondere al quesito, ed ha la possibilità di “sfogliare” una serie di file che vengono forniti come “dataset”. Ha poi specifiche istruzioni su come rispondere ai quesiti.

Se hai dubbi o curiosità, contattaci tramite il form alla pagina Contatti.

"Ma ChatGPT non è meglio?"

Ci sono diversi vantaggi di ChatLeg, assistente API, rispetto ad una generica interazione con ChatGPT.

ChatGPT risponde utilizzando fonti di ogni dove, prese un po’ a sproposito, e ne fa una sintesi cercando di rispondere al meglio delle sue possibilità al quesito. Potrebbe attingere da fonti legali, ad esempio, dell’ordinamento giapponese, e poi tradurle in italiano, cosa che non vorremmo accadesse.

Le risposte di ChatLeg sono in italiano e circoscritte all’ordinamento giuridico italiano ed europeo.

ChatGPT inoltre risponde in modo generico senza consultare, previa risposta, i file forniti come dataset. Ogni risposta, poi, tende ad essere diversa da quella precedente, poiché non sono impostati i parametri quali “temperatura” e prompt.
In ogni caso, strutturando di volta in volta un buon prompt per ChatGPT, si possono ottenere ottimi risultati.
ChatLeg ti da la comodità di avere il prompt (il messaggio “strutturale” dentro il quale passa il tuo quesito) ed i file già presenti nel suo perimetro di conseguenza permettendo di risparmiare tempo.

Per ulteriori informazioni su come funziona ChatLeg e sul futuro di ChatLeg consulta le due schede sottostanti, e non esitare a contattarci tramite il forma alla pagina contatti.